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Il tuo 5×1000 per una convivenza alla pari!

Categoria: News
La cooperativa Alice quest’anno ha deciso di destinare  le risorse del 5×1000 a un progetto innovativo, Inter Aequalis: un alloggio nel centro di Alba sarà la base per sperimentare convivenze alla pari tra persone con disabilità e giovani caregivers
Per sostenere questo progetto basta indicare il codice fiscale 00973250046 (qui le istruzioni)

La cooperativa sociale Alice è alla ricerca di giovani “caregivers” e di persone con disabilità per realizzare anche ad Alba un innovativo progetto: la convivenza alla pari tra giovani pronti per un’esperienza nel sociale e persone con disabilità con la voglia di indipendenza e autonomia.

Si chiama INTER AEQUALIS ed è promosso dalla cooperativa sociale Alice, in collaborazione con l’Asl Cn2, il Consorzio socio assistenziale Alba-Langhe-Roero, Soc Servizi Sociali distretto di Bra, l’associazione La Carovana, l’associazione di volontariato “Lucio Grillo” e il liceo scientifico “L. Cocito”, co-finanziato dalla Fondazione Crt. L’obiettivo è di avviare alcune esperienze di convivenza con un piccolo gruppo di persone con disabilità e caregivers (indicativamente di 2+2). Tra i conviventi si creerà uno SCAMBIO perché al giovane verrà offerta un’opportunità sociale e di vita indipendente senza il costo dell’affitto e alla persona con disabilità un supporto alla pari.

Dopo l’individuazione dei candidati e dei caregivers (che proseguirà fino a maggio), si partirà con una prima fase, l’ALLOGGIO PALESTRA, già individuato nel centro di Alba, per sperimentare, tra maggio e settembre, progetti individualizzati di vita indipendente: le persone selezionate potranno fare esperienze temporanee supportate dagli operatori del progetto. “L’alloggio palestra – spiega Emilianna Troiano della cooperativa sociale Alice – sarà una formazione in situazione su temi come la sicurezza, la cura della persona e della casa, l’alimentazione, l’orientamento nella città e l’utilizzo dei servizi. Le modalità e i tempi saranno stabiliti in base ai progetti individuali. Fondamentale sarà il supporto-supervisione costante al gruppo convivente e alla rete, in particolare alla famiglia“.

Solo al termine della formazione nell’alloggio palestra si avvieranno, a partire da ottobre, le CONVIVENZE vere e proprie. La disponibilità da parte del caregivers è prevista per un periodo minimo di 1 anno, garantendo quando necessario la sua sostituzione e continuità di supporto. Sotto il profilo economico per i caregivers ci sarà solo il costo di vitto e utenze, mentre alle persone con disabilità verrà chiesto anche un contributo per l’affitto e per il supporto dell’operatore. L’obiettivo del progetto è quello di arrivare, in futuro, a convivenze in cui i protagonisti si assumono entrambi l’onere economico.

I requisiti per partecipare

Per le persone con disabilità: il desiderio di sperimentare autonomia abitativa, disabilità intellettiva lieve e assenza di comportamenti pericolosi per sé e per gli altri, disponibilità a partecipare economicamente, a partecipare a incontri costanti di supervisione e formazione, a decidere insieme le regole per la convivenza.

Per i caregivers: giovani che desiderano fare un’esperienza sociale, coppie o amici, presenza costante ma non esclusiva, per almeno 1 anno, assenza di comportamenti pericolosi per sé e per gli altri, disponibilità a partecipare economicamente, a partecipare a incontri costanti di supervisione e formazione, a decidere insieme le regole per la convivenza.

Referenti
Francesca Belloni e Emilianna Troiano
Mail: disabili@coopalice.net
Tel. 335/6478962

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